31 anni di esperienza

Cosa faresti oggi se non fossi un consulente finanziario e perché?

Nonostante l’amore che nutro per il mio lavoro e che ancora oggi dopo tanti anni vivo con passione, penso che se la vita non mi avesse regalato questa occasione, mi sarebbe piaciuto vestire i panni di una “chef” che utilizza materie prime di eccellenza per soddisfare i propri clienti attraverso una proposta di piatti semplici, ma realizzati con la massima cura.

Claudia Pastore
Sanpaolo Invest

Cosa distingue un consulente da un semplice venditore?

Un venditore ha l’obiettivo di collocare un prodotto e la relazione tra cliente e venditore è strettamente collegata ad uno scambio che genera valore -nella migliore delle ipotesi - nel momento stesso in cui avviene. Un consulente finanziario svolge un’attività nella quale il rapporto si costruisce passo dopo passo, mantenendo un’attenzione costante alle reali esigenze del cliente, consolidando una relazione di fiducia che dura per decenni, attraverso l’ascolto attivo, un corretto modo di porre domande e un‘accurata guida nel proporre soluzioni, non solo finanziarie, adeguate al profilo e agli obiettivi di vita di quel cliente.

Perché il mercato sta tornando a un modello di architettura chiusa?

La società per la quale ho sempre lavorato, Sanpaolo Invest, nasce con una logica di architettura aperta, cioè con la possibilità di costruzione dei singoli portafogli senza vincoli di mandante o fabbrica prodotti. Ancora oggi i consulenti finanziari sono i maggiori utilizzatori di tale struttura che li aiuta a dare le migliori risposte nella definizione di un portafoglio personalizzato.

Con la Mifid2 i clienti devono ora evidenziare le proprie preferenze di sostenibilità. I tuoi clienti dove si stanno orientando?

Un tema che condivido da molti anni con la mia clientela è quello legato alla sostenibilità. Credo fermamente che queste tematiche debbano accrescere una coscienza collettiva, sostenuta oggi anche dal regolamento MiFid che richiede una preferenza tra environment, social e governance.

BIO

Claudia Pastore, mamma di due figli, nasce a Torino dove tuttora vive.

Subito dopo gli studi ha seguito per alcuni anni l’azienda di famiglia, ma presto si è resa conto che la sua vera passione era legata al mondo finanziario. Così nel 1991, ancora giovanissima, ha intrapreso l’attività di consulente finanziario in Sanpaolo Invest.

È convinta che la professione del consulente finanziario sia in grande evoluzione e di quanto sia molto importante lo studio e la costante formazione. Riconosce in tal senso la grande opportunità che la sua azienda le ha offerto. Nel 2008 ha seguito il master in private banking presso la Sda Bocconi e successivamente, nel 2011 ha intrapreso presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano il percorso di tre anni che le ha riconosciuto la certificazione di consulente patrimoniale.

Orgogliosa per aver raggiunto il traguardo professionale di Pwa - private wealth advisor nel gruppo Fideuram, figura a cui sono dedicati strumenti, soluzioni e formazione esclusive.

Crede inoltre che il segreto di questa professione sia, oltre la determinazione a un continuo miglioramento, il desiderio profondo di comprendere e nell’accompagnare nel tempo le persone a raggiungere i rispettivi obiettivi di vita. In questo è stato fondamentale, aver costruito un team con i suoi colleghi, e il poter collaborare con studi di primaria importanza nazionale ed esteri per soddisfare le esigenze più complesse della clientela Hnwi.

31 anni di esperienza

Cosa faresti oggi se non fossi un consulente finanziario e perché?

Nonostante l’amore che nutro per il mio lavoro e che ancora oggi dopo tanti anni vivo con passione, penso che se la vita non mi avesse regalato questa occasione, mi sarebbe piaciuto vestire i panni di una “chef” che utilizza materie prime di eccellenza per soddisfare i propri clienti attraverso una proposta di piatti semplici, ma realizzati con la massima cura.