Cosa faresti oggi se non fossi un investitore istituzionale e perché?
Penso che lavorerei comunque in un settore affine al mondo finanziario e degli investimenti.
Quali sono le asset class su cui state puntando ora che l’inflazione è al galoppo e tutte le banche centrali stanno alzando i tassi?
Sicuramente in questo momento di tassi in rialzo e forte inflazione, stiamo guardando con grande interesse a soluzioni liquide Hy, senza lasciarci sfuggire eventuali occasioni tra gli illiquidi.
Come cambia il processo di analisi, selezione e monitoraggio tra gli investimenti nei mercati pubblici e quelli nei mercati privati? Avete implementato nuovi criteri?
In Groupama abbiamo perfezionato un solido processo di due diligence al fine di selezionare il gestore e il fondo di investimento sulla base dei criteri definiti dalla nostra governance. Al gestore sono richieste le caratteristiche finanziarie, di performance e di rischio del fondo, ma anche la qualità della reportistica e la disclosure della pricing policy. Tale processo prevede un’analisi legale della contrattualistica che solitamente produce una side letter.
Come gestite la criticità derivante dal fatto che i diversi asset manager spesso adottano una definizione di “investimento sostenibile” personale e declinata in un ampio ventaglio di possibilità?
Il gruppo Groupama adotta un modello di gestione basato sui principi di prossimità, di solidarietà e di responsabilità, legando la performance in una logica di sostenibilità. Groupama Assicurazioni, ispirandosi ai principi del gruppo, ha adottato una strategia Sri che integra in modo coerente e sinergico le tematiche di sostenibilità nella propria politica degli investimenti. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare gestori sensibili al tema che ci hanno fornito dettagli e modalità di implementazione della loro politica Esg e di engagement anche attraverso la fornitura di report periodici. Inoltre, le tematiche Esg sono parte integrante della nostra due diligence ogni volta che sottoscriviamo un nuovo fondo, attraverso domande mirate come ad esempio l’allineamento alla tassonomia o il perseguimento di Sdgs delle Nazioni Unite.
Kristian Baranello si laurea a 24 anni nel 2016, in Economia e politica economica a Bologna. Subito dopo la conclusione degli studi, inizia la sua carriera nel mondo della finanza e degli investimenti lavorando come investment analyst al desk Finanza di Banca di Bologna.
Approda poi in consulenza, presso Prometeia spa, dove per più di tre anni lavora come senior analyst a diversi progetti per l’implementazione di software per gli investimenti e i rendimenti finanziari.
Nel 2021 arriva la grande opportunità di lavorare come investment analyst per Groupama Assicurazioni. Grazie alla formazione ricevuta al master del politecnico di Milano “Esg analysis & investing”, lavora nel gruppo assicurativo come specialist del progetto per l’integrazione Esg di Groupama Assicurazioni e della sottoscrizione di attivi illiquidi, andando a migliorare la fase di scouting dei fondi anche attraverso l’implementazione di un solido processo di due diligence finanziaria, legale e Esg.
Cosa faresti oggi se non fossi un investitore istituzionale e perché?
Penso che lavorerei comunque in un settore affine al mondo finanziario e degli investimenti.