La peculiarità più significativa del private banking non sono solo i servizi ad esso riconducibili, che ricordiamo spaziano dalla consulenza in materia di investimenti, a quella in ambito assicurativo e previdenziale, all’assistenza nella gestione di opere d’arte ed altri beni di valore, ma, soprattutto, la modalità con cui vengono erogati; in quest’ottica il vero elemento distintivo che rende una consulenza finanziaria davvero private è il private banker, un professionista, che supportato dai team centrali e dalle migliori expertise del Gruppo Intesa Sanpaolo, è in grado di costruire, e mantenere nel tempo, un rapporto di fiducia con il cliente, offrendo soluzioni mirate alle sue esigenze.

In questi momenti di forte volatilità c’è un reale senso di smarrimento tra gli investitori, c’è il rischio che siano tentati a prendere decisioni sulla base dell’emotività e del tutto opposte a quelle che sarebbero più corrette; è in questi momenti che la consulenza di un professionista diventa preziosa, sia per gestire la componente più emotiva sia per proporre una pianificazione di medio e lungo termine, nella quale il tempo è in grado di generare valore. Quest’ultima crisi è stata caratterizzata dal venir meno della storica correlazione inversa tra i corsi azionari ed obbligazionari, in questo contesto, al fine di garantire la necessaria e doverosa diversificazione da tempo proponiamo l’offerta di investimenti in mercati privati, come soluzione in grado di offrire una decorrelazione rispetto ai mercati quotati.